Disinfestazione
zecca
del Piccione

Eliminare le zecche dei piccioni, o Argas reflexus, richiede un approccio mirato e metodico. Ecco alcuni passaggi che puoi seguire per affrontare efficacemente questo problema:

1. Identifica la fonte del problema: Controlla se ci sono nidi di piccioni vicino alla tua abitazione, soprattutto in luoghi come gronde, sottotetti o abbaini. La presenza di nidi è spesso la causa principale dell’infestazione delle zecche.

2. Allontana i Piccioni: con sistemi di dissuasione efficaci ed esegui un’accurata pulizia. Si raccomanda di indossare guanti e mascherina durante la rimozione per evitare il contatto diretto con parassiti e escrementi.

3. Trattamenti insetticidi: Utilizza insetticidi specifici per le zecche, seguendo attentamente le istruzioni del produttore. Potrebbe essere necessario applicare il trattamento più volte, a seconda dell’entità dell’infestazione. Attenzione: se il problema piccioni è sul tetto va risolto affidandosi a un Professionista che farà le opportune disinfestazioni e provvederà all’installazione di sistemi di dissuasione idonei al tuo tetto.

4. Consultazione di esperti: Per una soluzione più sicura ed efficace, considera la possibilità di consultare un professionista della disinfestazione piccioni. Gli esperti possono offrire servizi di trattamento e prevenzione personalizzati, assicurando la rimozione completa delle zecche e la sicurezza a lungo termine.

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Le zecche dei piccioni, parassiti che si alimentano del sangue trovato prevalentemente nelle aree meno piumate dei loro ospiti, come sotto le ali dei piccioni, possono entrare nelle case umane in modi sorprendentemente semplici.

Questi parassiti provocano prurito nei piccioni, spingendoli a strofinarsi contro superfici esterne come tegole o canali di gronda per alleviare il disagio.
Durante questo processo, le zecche possono staccarsi dai loro ospiti e cadere.

Una volta a terra, le zecche non rimangono inattive; cercano attivamente nuovi ospiti.

Le abitazioni umane diventano bersagli facili attraverso piccole crepe, intercapedini, aperture come spifferi sotto le porte, fessure nelle finestre o altri piccoli varchi.
Questo rende fondamentale l’ispezione e la sigillatura di tali accessi per prevenire l’infiltrazione di queste zecche.

Successivamente è opportuno rivolgersi a professionisti specializzati in questo problema come Biosanificazioni che provvederanno ad allontanare i piccioni e a eseguire i relativi interventi di disinfestazione specifici per Argas reflexus (zecca del piccione).

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Le zecche dei piccioni, principalmente della specie Argas reflexus, sono parassiti di piccole dimensioni, di solito tra 5 e 11 millimetri di lunghezza, a seconda se sono sazie di sangue o meno.
Hanno un corpo piatto e morbido di forma ovale, e sono di colore grigio o marrone.
Non hanno il tipico “scudo” duro che si trova sul dorso delle zecche del genere Ixodes.
Queste zecche sono adattate per vivere in nidi di uccelli, come quelli dei piccioni, dove si nutrono principalmente di sangue degli uccelli, ma possono occasionalmente mordere anche gli umani.
Le zecche dei piccioni sono notturne e tendono ad essere più attive di notte, quando emergono per nutrirsi.
Sono capaci di sopravvivere a lungo senza cibo e possono quindi essere trovate anche in edifici vuoti o poco frequentati.
Durante il giorno, si nascondono in crepe e fessure vicino ai luoghi dove gli uccelli costruiscono i loro nidi.

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1. Rimuovere i piccioni:
Rimuovi i piccioni dalle aree infestate con sistemi di dissuasione efficaci.
2. Pulizia approfondita:
Pulisci le zone interessate, indossando le protezioni idonee come mascherina e guanti.
3. Trattamento acaricida:
Applica prodotti acaricidi seguendo le istruzioni dell’etichetta. Considera l’aiuto di un professionista per applicazioni efficaci.
4. Prevenzione:
Fai installare sistemi di allontanamento che impediscano ai piccioni di nidificare sul tuo tetto o sui tuoi pannelli fotovoltaici.
5. Consultazione professionale:
Per infestazioni gravi, consulta un’azienda specializzata come Biosanificazioni.

La presenza di Argas reflexus, comunemente noto come zecca dei piccioni, in casa può rappresentare un problema serio per la salute, in quanto questi parassiti possono essere vettori di malattie.
La zecca si orienta verso il calore e la CO2 emessi dal corpo umano, particolarmente durante la notte, aumentando il rischio di morsi.

Per gestire e prevenire un’infestazione da zecche dei piccioni, ecco alcuni suggerimenti pratici:

1. Ispezione regolare: Prima di andare a letto, è consigliabile fare un’ispezione visiva delle pareti, dei letti e delle zone dove si dorme per verificare la presenza di zecche. Questo aiuta a identificare tempestivamente un’infestazione.

2. Controllo dei piccioni: Spesso le infestazioni di zecche dei piccioni sono legate alla presenza di questi uccelli nelle vicinanze, specialmente se nidificano sul tetto o in altri anfratti esterni della casa. Assicurarsi di controllare e, se possibile, eliminare questi nidi. In alternativa rivolgersi a ditte specializzate.

3. Disinfestazioni mirate: Invece di ricorrere a disinfestazioni ripetute e generalizzate all’interno dell’abitazione, che possono essere anche dannose per la salute umana e l’ambiente, è preferibile effettuare trattamenti mirati sul tetto e nelle aree esterne dove i piccioni possono nidificare.

4. Affidarsi a professionisti: Il consiglio più importante è quello di rivolgersi a professionisti della disinfestazione. Gli esperti possono offrire soluzioni specifiche e più sicure, adattate alle particolari esigenze dell’infestazione e della struttura della casa.

Queste misure, se seguite correttamente, possono aiutare a ridurre il rischio di infestazione da zecche dei piccioni e proteggere la salute degli abitanti della casa.

Se hai questo problema e necessiti di una consulenza non esitare a contattarci

Le zecche dei piccioni, come quelle della specie Argas reflexus, possono vivere per periodi variabili. Generalmente, una zecca adulta può sopravvivere senza nutrirsi per diversi mesi o fino a un anno in condizioni ideali di umidità e temperatura.
Tuttavia, il ciclo di vita completo dalla schiusa delle uova alla maturità può estendersi fino a sette anni, a seconda della disponibilità di ospiti da cui nutrirsi e delle condizioni ambientali.